4 consigli per migliorare l’esperienza sportiva per adolescenti
Ormai è risaputo che lo sport fa bene in ogni età e i benefici dello sport sono vari, dal punto di vista fisico, sociale e mentale. Possiamo però dire che una delle fasi cruciali nella crescita della persona sia l’adolescenza. Durante la fase adolescenziale, i cambiamenti del ragazzo o della ragazza possono provocare dei momenti di crisi. Lo sport quindi può essere un grande aiuto nel supporto dell’adolescente.
Come fare per rendere l’esperienza sportiva per adolescenti una fase di crescita positiva e utile per la vita dei ragazzi?
Ecco 4 consigli utili per società e genitori:
Divertimento e atmosfera costruttiva
Il modo migliore per far crescere gli adolescenti all’interno dello sport è quello di creare un ambiente sportivo costruttivo e sereno. Il compito degli allenatori sarà quindi quello di impostare gli allenamenti in modo tale da sviluppare un senso di auto-efficacia lavorando su feedback focalizzati non solo sulla critica ma anche sugli aspetti positivi. Anche il clima di competizione all’interno del gruppo è importante ma non deve diventare intollerante per i ragazzi. In un’età in cui il confronto sociale è preponderante, la pressione all’interno della squadra non deve essere essere troppo alta ma stimolare una crescita graduale di tutti.
Adeguato coinvolgimento dei genitori
Il coinvolgimento positivo e appropriato dei genitori può essere cruciale per il successo del ragazzo nello sport e nella vita. La chiave, però è trovare un equilibrio tra un coinvolgimento positivo e un eccessivo controllo. Il ragazzo deve considerare i genitori come un supporto e non come un’ulteriore fonte di critica o di ansia. Il genitore dovrebbe aiutare il ragazzo a superare momenti di difficoltà e ad avere aspettative realistiche.
Incoraggiare il ragazzo a vedere lo sport come una sfida sana è una splendida possibilità di crescita per una vita affrontata con competenze e fiducia.
Avere un punto di riferimento positivo
Il ragazzo o la ragazza che trova, all’interno della società o anche al di fuori, un punto di riferimento positivo, può avere un grande sostegno nello sport ma anche nella vita. Un “mentore” non solo aiuta a migliorare le capacità tecniche e atletiche, ma può essere un grande sostegno sociale.
Solitamente questo mentore può essere un metro dello staff, un atleta più grande o anche un ex-atleta della sua disciplina.
Un grande risultato sarà che, apprezzando l’esperienza, l’adolescente stesso si trasformerà in un punto di riferimento per qualcuno che ne avrà bisogno in futuro.
Focalizzarsi sulle Life Skills trasferibili nella vita
Lo sport favorisce lo sviluppo di Life Skills che possono essere trasferite in diversi ambiti della vita, dalla scuola all’ambiente sociale.
Esempi di Life Skills possono essere:
Cooperazione
Comunicazione
Empatia
Risoluzione del conflitto
Capacità di leadership
Gestione del tempo
Il processo decisionale
Capacità di performare sotto pressione.
Acquisire una crescita in queste capacità fondamentali permette all’adolescente di poter performare meglio nello sport, ma anche di portarsi, per tutto il resto della sua vita, alcune caratteristiche lo aiuteranno a diventare un uomo o una donna di successo nel lavoro e nella vita privata.
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