I tre tipi di avversari

Come atleta, affronterai tre tipi di avversari nel corso della tua carriera:

  • Avversari peggiori di te.
  • Avversari migliori di te.
  • Avversari che sono al tuo stesso livello.

Dal punto di vista psicologico, ciascuna di queste situazioni ha i suoi vantaggi e le sue criticità.

Gli avversari più deboli

Quando giochi contro avversari più deboli, l’ovvio vantaggio è che sei migliore di loro. Con più talento, abilità, atletismo, tenacia o esperienza, sarà più facile vincere. Ma migliorare le tue possibilità di vittoria non è l’unico vantaggio di giocare contro avversari più deboli. Giocare contro un avversario più “semplice” da gestire ti dà l’opportunità di correre dei rischi e lavorare per apportare miglioramenti durante il gioco. Può essere difficile apportare questo tipo di miglioramenti in situazioni più “a rischio”, quando ti concentri solo sul tentativo di vincere.
La sfida più grande nel giocare contro avversari più deboli è che spesso ti fanno giocare fino al loro livello. La maggior parte degli atleti non prende abbastanza sul serio gli avversari deboli. Ciò può causare prestazioni notevolmente inferiori alle proprie potenzialità. Inoltre, oltre a questo, c’è una pressione aggiuntiva: come favorito, dovresti vincere, e come perdente, il tuo avversario ha meno da perdere. E poiché gli atleti spesso si aspettano di battere facilmente gli avversari più deboli, si sentono frustrati quando iniziano a faticare per raggiungere la vittoria. Questo può farli diventare eccessivamente emotivi e, alla fine, portarli a giocare anche peggio. Infine, battere gli avversari più deboli a volte può darti un falso senso di fiducia. La gioia di vincere può renderti cieco alle tue debolezze e farti eccessivamente soddisfatto di te nonostante le tue aree di miglioramento.

Gli avversari più forti

Quando giochi contro un avversario più forte, l’ovvio vantaggio è questa condizione può tirare fuori il meglio di te. È emozionante giocare contro grandi squadre e avere l’opportunità di tirare fuori un risultato a sorpresa. Mettendo alla prova i tuoi limiti, giocare con un avversario più forte può aiutarti notevolmente a migliorare, sia dal punto di vista fisico, tecnico e mentale. Ma soprattutto, giocare con un avversario più forte mette in luce le tue debolezze e ti insegna su cosa devi lavorare. Partite in come sfavorito è più facile perché ti libera da un pò di aspettative e ti permette di giocare sciolto e aggressivo, il che migliora notevolmente le tue prestazioni. L’ovvio svantaggio di giocare contro avversari più forti è che hai maggiori probabilità di perdere. Anche se vincere non è tutto ciò che conta nella vita, è comunque importante. Anche se giochi al meglio e migliori, perdere comunque non è mai piacevole. Se la sconfitta è decisamente netta, questo può minare il tuo senso di fiducia personale e senza autoefficacia è difficile battere anche gli avversari più deboli.

Gli avversari che sono al tuo stesso livello

Giocare contro avversari abili quanto te ha gli stessi pro e contro di avversari più deboli e più forti, ma in misura minore. Quando si gioca contro un avversario altrettanto abile, nessuno ha il vantaggio motivazionale, di sicurezza o di pressione. A parità di condizioni, dipende da chi è mentalmente più solido ed esegue al meglio la prestazione.

Cosa significa questo per atleti e allenatori?

Come puoi vedere, questi tre tipi di avversari hanno le proprie serie di sfide e vantaggi. Innanzitutto, significa che devi essere preparato per le sfide che ogni tuo avversario porta con sé. Ad esempio, se stai giocando un avversario che pensi sia più debole di te, devi stare attento a non diventare troppo sicuro di te. Devi prepararti per una sfida e far fronte alla pressione di essere il favorito. 
Ma se sai per certo che il tuo avversario non ti sfiderà, devi usare il gioco come un’opportunità per correre dei rischi e lavorare sulle tue debolezze. Se stai sfidando un avversario che pensi sia migliore di te, devi rimanere fiducioso e non darti per vinto da subito. Ma se sai per certo di non avere la possibilità di vincere, rimani comunque positivo e usa il gioco come un’opportunità di apprendimento. Se te la giochi alla pari con un avversario altrettanto abile, devi essere particolarmente duro mentalmente, sapendo che non puoi fare affidamento sul talento o sulla mancanza di pressione per portarti avanti. Dovrai solo ricorrere a tutte le tue capacità e alla fine la differenza la farà chi ha meglio allenato le abilità mentali.

Vuoi iniziare il tuo programma di allenamento mentale? Contattaci

Articolo tradotto e modificato da: http://www.sportpsychtips.com/2021/04/three-types-of-opponents.htm