Psicologo nella scuola calcio

In questo articolo cercheremo di capire come può essere utile la figura dello psicologo all’interno della scuola calcio (sia élite sia di base).

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Nuovi ambiti

Quante volte senti dire: “è una questione mentale, non è entrato con l’approccio giusto”?
Oppure: “Abbiamo perso perché non eravamo concentrati nei minuti decisivi”?

Non solo negli sport individuali, dove la pressione è tutta a carico del singolo, ma sempre più anche negli sport di squadra, ci si riferisce all’aspetto mentale come a uno dei fattori chiave della prestazione.
Ma nonostante venga decantato in tante situazioni sportive, non c’è mai un’idea chiara su come si allena “l’area mentale” di un atleta. E i dubbi si moltiplicano quando si inizia a parlare di Psicologia e Mental Training.
Anche le Federazioni, notando questa carenza formativa, hanno iniziato a comprendere l’importanza della formazione Psicologica nel settore sportivo, promuovendo nei loro progetti nuove figure professionali in grado di sostenere il benessere degli atleti e l’efficienza nelle varie società.
La FIGC, ad esempio, ha rinnovato da poco il sistema di riconoscimento delle scuole calcio (di base, scuola calcio d’Élite, dei centri calcistici, di calcio a 5 e di scuole calcio femminile), inserendo obblighi di nuovi ruoli nelle società giovanili, percorsi formativi ad hoc per Dirigenti e Allenatori, ma anche serate a tema per Atleti e Genitori. Lo scopo è di creare cultura sportiva e migliorare la crescita di ragazzi e ragazze, aumentando le conoscenze in tutte le sfere relazionali in cui gli atleti vengono a contatto.

Quindi proviamo con questo breve articolo a sciogliere qualche dubbio su cosa può fare uno Psicologo dello Sport nelle scuole Calcio.


Psicologo nelle scuole calcio 

A seconda che ci troviamo in un contesto di settore giovanile o di prima squadra, lo Psicologo lavorerà su obiettivi differenti: nel primo caso si occuperà di far crescere in modo sano e virtuoso i giovani atleti, rispettando i bisogni formativi delle varie fasce d’età, sostenendo l’Allenatore nel suo ruolo di istruttore e aiutando i genitori a vivere in modo costruttivo l’esperienza sportiva del proprio figlio.


A chi è rivolto?

Dando un’occhiata più da vicino, le figure con cui si può interfacciare sono:

  • Gli Allenatori: una parte consistente del lavoro  con l’allenatore di scuola calcio riguarda il miglioramento dello stile comunicativo. Ma anche sulla propria capacità di Leadership e di gestione delle relazioni, non solo degli atleti ma anche di tutte le figure interne ed esterne alla società. In modo da far crescere in modo adeguato i propri atleti e l’intero gruppo di lavoro.
  • I Genitori: la figura del genitore è troppo importante per la crescita dell’atleta e non può essere lasciata in disparte. Certamente ogni genitore deve essere a conoscenza di quale sia il proprio ruolo, e il compito dello psicologo è proprio questo, quello di costruire un asse Genitori-Società virtuoso, in modo che ognuno di loro divenga un alleato importante e non un ostacolo.
  • La Squadra: anche qui, essendo in un contesto di crescita, il lavoro principale dello Psicologo dello Sport sarà quello di fornire agli atleti le conoscenze e gli strumenti per poter gestire al meglio le proprie emozioni e lo stress della gara, andando incontro ai vari bisogni delle singole fasce d’età. Può lavorare anche con lavori di Team Building per aiutare i compagni di squadra a cooperare al meglio nel raggiungimento di un obiettivo comune.
  • I dirigenti e lo Staff: il lavoro interno alla scuola calcio, invece, riguarda tutte le figure professionali che ruotano attorno agli atleti. Dal personale dirigente, allo staff operativo (Fisioterapisti, Preparatori, allenatori junior, ecc.) ai referenti della comunicazione (sia interna che sterna). Lo Psicologo dello sport può offrire il proprio contributo nel rafforzamento dell’identità societaria (coesione della società), nel miglioramento della gestione delle relazioni interne/esterne, o anche per la costruzione di un sano rapporto con i genitori degli atleti.

    Come puoi notare gli ambiti di intervento sono numerosi, ma non è necessario lavorare su ognuna di queste aree per introdurre dei cambiamenti virtuosi. Puoi partire da un’esigenza specifica per poi costruire un progetto più ampio, oppure mantenere il focus solo su un unico obiettivo. Se vuoi saperne di più, clicca qui

    Se ti serve contattare uno psicologo per un progetto nella tua scuola calcio, noi di B-Skilled ci siamo!

    Nel prossimo articolo ci concentreremo invece sulle aree di lavoro dello Psicologo dello Sport in una prima squadra.

    Continua a seguirci e scrivici per qualsiasi richiesta. A presto!